Il GAL Alto Tammaro, presso la sua sede a Santa Croce del Sannio, ha incontrato i GAL delle 5 Regioni italiane (Campania, Molise, Abruzzo, Basilicata e Puglia) con cui sta cooperando al progetto “Vie e Civiltà della Transumanza. Patrimonio dell’Umanità”.
Il progetto è di carattere transnazionale e vede la collaborazione tra Italia, Spagna, Francia, Svezia e Grecia con la finalità di rivitalizzare i tracciati tratturali e farne un unico grande sentiero naturalistico d’Europa.
In particolare si intende mettere in connessione il tracciato del Regio Tratturo Pescasseroli-Candela con i tracciati della transumanza europei, attraverso la condivisione di progettualità ed esperienze con le aree interessate dei Paesi della UE, prioritariamente con quei Paesi dove questi tracciati presentano, o possono acquisire, le caratteristiche di ippovie.
Il GAL Alto Tammaro, il GAL A. SVI. R. MOLI. GAL di Campobasso (capofila), il GAL C.S.R. Marmo Melandro di Savoia di Lucania (PZ), il CONSORZIO GAL Gran Sasso Velino di L’Aquila, il GAL Gargano di Monte S. Angelo (FG), rappresentano le 5 Regioni italiane attraversate dal Regio Tratturo Pescasseroli-Candela e con questo progetto intendono presentare le candidature materiali ed immateriali dei Tratturi e della Civiltà della Transumanza, alla Commissione UNESCO.
Quella materiale è finalizzata al recupero dei Tratturi, sul quale si sta lavorando in Italia e prevede il collegamento delle 5 Regioni interessate dal progetto.
Quella immateriale è finalizzata al recupero ed alla valorizzazione della Civiltà della transumanza, per promuovere il territorio rurale, il paesaggio, il turismo, l’artigianato, l’enogastronomia, la storia e la cultura di questo mondo sconosciuto che ruota intorno alla vita agropastorale nel meridione d’Italia, riportata nella storia del 700 e fino ad oggi.
Nell’incontro del 19 agosto 2013 i GAL italiani precedentemente citati hanno progettato le attività da svolgere per ogni azione programmata, in particolare gli eventi ed i processi a carattere locale, le vetrine di prodotti da collegare attraverso la creazione di un ente apposito e la Carovana della Transumanza che prevede di percorrere i tratturi d’Europa dalla Grecia alla Lapponia, passando per l’Italia, la Spagna e la Francia. Infine è stata ufficialmente presentata la candidatura immateriale all’Unesco come Patrimonio dell’Umanità.