La Regione Campania ha aderito alla Piattaforma multiregionale di Garanzia AGRI Italia con l’obiettivo di migliorare e favorire l’accesso al credito delle imprese agricole ed agroindustriali, contribuendo al superamento della tradizionale restrizione dell’offerta creditizia delle banche nei confronti soprattutto delle PMI che operano in questi comparti strategici per l’economia delle regioni coinvolte.
L’iniziativa è attuata attraverso un innovativo strumento finanziario, un Fondo di Fondi gestito dal FEI (Fondo Europeo per gli Investimenti) che offre garanzie di portafoglio sui prestiti erogati dagli intermediari finanziari, selezionati dal FEI con procedura di evidenza pubblica, a sostegno degli investimenti delle imprese del settore primario ed agroindustriale.
Un’utile opportunità di finanziamento per le imprese della Campania che non hanno potuto beneficiare delle risorse destinate alle misure 4.1.1 “Sostegno agli investimenti nelle aziende agricole” e 4.2.1 “Trasformazione, commercializzazione e sviluppo dei prodotti agricoli nelle aziende agroindustriali”, del Programma di Sviluppo Rurale.
Le risorse finanziarie messe a disposizione dalla Regione Campania ammontano a 10 milioni di euro, importo quantificato in riferimento alle verifiche di congruità rispetto alla strategia del PSR e ai risultati attesi del Programma.
La durata dei finanziamenti con garanzia FEI va dai 24 mesi ai 12 anni, il cui ammontare non supera l’1% del portafoglio regionale. Il termine ultimo per l’erogazione dei finanziamenti è fissato al 31 dicembre 2023.
Ai finanziamenti sono ammessi sia investimenti materiali che immateriali. Dai costi eleggibili sono tuttavia esclusi l’acquisto di terreni, macchinari usati, beni immobili che nei 10 anni precedenti hanno beneficiato di supporto pubblico, ma anche impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili, investimenti irrigui e acquisti di aziende o rami di aziende.
Il beneficiario deve inoltre rispettare le seguenti condizioni di ammissibilità:
- avere sede legale in uno Stato membro e svolgere attività economica in Regione Campania;
- non deve essere “impresa in difficoltà” ai sensi del Reg. (UE) 651/2014 che dichiara determinate categorie di aiuto compatibili con il mercato interno in applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato;
- non deve essere soggetto a procedure di insolvenza collettiva
- non deve aver beneficiato di aiuto di stato dichiarato “illegale” o “non conforme” dalla Commissione Europea
- non deve avere un focus sostanziale in uno o più settori ristretti elencati nella sezione Investimenti e costi ammissibili
Per maggiori informazioni: http://agricoltura.regione.campania.it/PSR_2014_2020/agri-italia.html